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GRAPHENE FLAGHIP

IL CONSORZIO

GRAPHENE FLAGSHIP Logo

Dal 2014 Nanesa è uno dei partner del Consorzio Europeo della Grafene Flagship, un progetto decennale finanziato dalla UE composto da oltre 170 partner di Ricerca fra università, centri di Ricerca ed industrie.

Il progetto ha lo scopo di portare il grafene dal laboratorio ad applicazioni industriali reali, utili in molteplici settori e nella vita di tutti i giorni.

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NANESA È PARTNER DELLA GRAPHENE FLAGSHIP

Nanesa lavora nel Consorzio dal 2014 nel WorkPackage14 Nanocoposite; sin dalla sua nascita Nanesa si è accreditata come SME particolarmente attiva nel proporre inizialmente nuovi materiali e semilavorati a base grafene (differentigradi di GRM e G-Paper con molteplici proprietà) prodotti su scala industriale, e successivamente nello sviluppo di applicazioni di materiali e prototipi ad alte performance, avvicinandosi via via ad applicazioni reali.

Nel corso delle varie fasi della Graphene Flagship, Nanesa ha acquisito elevate competenze tecnologiche struttutando un gruppo di ricerca di primario spessore scientifico ed avviando collaborazioni scientifiche su più livelli.

La credibilità tecnica di Nanesa è dimostrata proprio dalle partnership di lunga durata con molteplici Centri di Ricerca  ed aziende anche multinazionali (ABB, FCA, AIRBUS, Tetrapak, Spac, Italcementi, Deltatech, …).

PROGETTI

Nel 2020, per la fase conclusiva della Graphene Flagship denominata Core 3, è stata inserita come partner in tre differenti progetti Spearhead, con un ruolo di primaria importanza nello sviluppo di innovative soluzioni tecnologiche a base grafene

SHP 02 - G+BOARD

Settore Automotive
Progetto coordinato da Stellantis Group - FCA

Il progetto G+Board vede Nanesa coinvolta nello sviluppo di un prototipo di plancia auto (Alfa Stelvio QV) realizzata in materiali nanocompositi a base grafene che integrino funzionalità elettriche localizzate per la trasmissione di segnali di comando.

Un secondo prototipo riguarda l’integrazione di heater a base grafene, quali elementi riscaldanti per volanti in grado di conferire proprietà di omogeneità e velocità di riscaldamento con potenze ridotte, migliorando contestualmente i processi di assemblaggio.

https://graphene-flagship.eu/innovation/spearheads/c3-sh02-gboard/

SHP 03 - Circuit Breakers

Settore Energia
Progetto coordinato da ABB

Il progetto Circuit Breaker vede Nanesa partner principale di ABB nello sviluppo di coating multilayer Grafene-Metallo in grado di conferire eccezionali proprietà di lubrificazione solida, resistenza a corrosione, resistenza ad abrasione anche in condizioni esasperate di invecchiamento.

Queste proprietà vengono sfruttate per migliorare il ciclo vita di meccanismi elettro-meccanici presenti all’interno di interuttori di potenza, consentendo di eliminare integralmente lefrequenti  operazioni di manutenzione ed ingrassaggio a cui gli stessi sono oggi sottoposti.

https://graphene-flagship.eu/innovation/spearheads/c3-sh03-circuitbreakers/

SHP 10 - GICE

Settore Aeronautico
Progetto coordinato da AIRBUS

Il progetto GICE vede Nanesa come partner di AIRBUS nello sviluppo di sistemi De-Icing ed Anti-icing per applicazioni aeronautiche: Nanesa ha sviluppato soluzioni tecnologiche innovative sfruttando le proprietà dei propri G-Paper e realizzando heater mat integrabili all’interno di strutture composite CFRP o GFRP.

Gli stessi G-Paper sono stati utilizzati per sviluppare un sensore capacitivo in grado di rilevare la presenza e l’accrescimento del ghiaccio sulla superficie del componente.

https://graphene-flagship.eu/innovation/spearheads/c3-sh10-gice/

WP14 Nanocomposite

Nanesa sta sviluppando soluzioni a base grafene per il thermal managment  in differenti ambiti applicativi.

In particolare le attività di Ricerca sono incentrate nello sviluppo di coating ad alte performance da applicare su differenti substrati al fine di massimizzarne la capacità di scambio termico

ALTRI PROGETTI

Progetto SensoGM

Progetto finanziato dalla Regione Toscana ai sensi del Bando FAR-FAS 2014.

Nell’ambito del progetto Nanesa ha sviluppato nanomateriali quali nanorods di Argento e ibridi (Argenti su supporti in fogli di grafene) da impiegare nella realizzazione di membrane di supporto alle tecniche di analisi SERS oggetto del programma